In questo lavoro sono rappresentate le creature che vivono sotto terra. E secondo la tradizione Warli c'è un mondo intero là sotto! La terra stessa (nella forma di una divinità) è rappresentata nella figura "umana" di sinistra. Il dipinto descrive una leggenda Warli: la Dea terra, stanca di portare il peso sempre crescente dell'umanità, decide di chiedere aiuto al Dio Shiva. Il Dio Shiva (non rappresentato), prima le assicura d'aiutarla ma poi non fa nulla. Così la Dea Terra decide di chiedere aiuto al Dio Creatore, Bhrama, rappresentato a destra. Non fidandosi più neppure degli dei, la dea terra richiede a Bhrama di mettere per iscritto il loro accordo!
L'enorme serpente rappresentato al centro somboleggia sè stesso, un serpente. I Warli considerano i serpenti creature semi-divine: e quindi non potrebbe essere che il serpente il miglior testimone possibile alla firma del contratto tra la dea terra e il Dio Bhrama.

Medium: pasta di riso e sterco di mucca su tela grezza - dimensioni: 34x42cm