Jivya Sama Mashe

"Harvest and husking of rice"

Il raccolto del riso è uno dei momenti più importanti e più celebrati nella vita dei Warli. In tale occasione viene celebrata una festa con danze tipiche (rappresentate nei dipinti con un cerchio di persone e di solito uno o più suonatori al centro); le capanne vengono decorate con un simbolo simile a un piede al cui posto delle dita viene dipinta una "X".
L'opera descrive le varie fasi del raccolto del riso: la mietitura, la creazione di fascine e l'estrazione dei chicchi di riso (in basso da sinistra verso destra).
Inoltre sono rappresentate due cerimonie religiose. La prima, a sinistra, viene fatta per la divinità che protegge il "quartiere" del villaggio interessato. Un "quartiere" è di solito costituito da un gruppo di 4 o 5 fattorie. Tale divinità è rappresentata all'interno di una struttura chiusa con testa, in groppa ad una vacca. La seconda cerimonia, al centro, viene fatta per la divinità che protegge il villaggio stesso. Tale divinità è la Dea Tigre, e viene rappreesentata all'interno di una struttura simile ad una casetta contenente il sole, la luna e una campanella.
È da notare che ogni fattoria ha una propria divinità protettrice, che è rappresentata in piedi all'interno di una struttura simile a quella che racchiude la divinità del "quartiere".
Nella parte superiore dell'opera è rappresentata la foresta che bordeggia il villaggio, grande, diversa e piena di vita.

Medium: Pasta di riso e sterco di mucca su tela grezza - Dim:113x125cm

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